Bruno Chiecchio, vicedirettore generale di Banca Cambiano, al timone di AGCI CREDITO E FINANZA

Sostenere concretamente il territorio, agevolare con adeguate misure economiche le cooperative Agci, soprattutto in questo periodo di crisi aggravata ulteriormente dalla pandemia, sono stati gli argomenti centrali di dibattito tenutosi in videoconferenza, lunedì 7 Dicembre, durante il Congresso nazionale Agci del settore “Credito e Finanza”.
Settore costituito dall’Ente Cambiano, dalle Banche di credito cooperativo e dai Cofidi aderenti ad AGCI.

Ad aprire i lavori è stato il Presidente Nazionale, Giovanni Schiavone, che ha sottolineato l’importanza del ruolo che rivestirà il Settore “Credito e Finanza” all’interno di Agci.

“Un settore – ha affermato il Presidente Schiavone - che dovrà essere di effettivo sostegno alle nostre cooperative e che dovrà seguire la nuova politica dell’Associazione, basata su una rete di collaborazione e di lavoro, di unione e cooperazione, valori questi con cui Agci intende operare e portare avanti progetti e idee innovative”.

“Oltre al nostro Fondo mutualistico General Fond – ha ribadito il Presidente di Agci - che da anni contribuisce alla nascita e allo sviluppo di cooperative, è importante oggi mettere a rete tutte le componenti del Settore perché si abbia a realizzare un vero e proprio “sistema finanziario” di AGCI che, unitamente agli strumenti in essere nell’ambito dell’Alleanza Cooperativa quali CFI e Cooperfidi, sia di sostegno nella pianificazione politica e strutturale che la nostra Associazione vuole mettere in campo a favore delle cooperative”.

“E’ necessario farlo – ha concluso Schiavone - con Banca Cambiano, che costituisce il nostro riferimento, con le BCC nostre aderenti, quali banche che conoscono bene il territorio, che valorizzano le realtà e le imprese locali e con i Cofidi territoriali, da sempre al servizio anche delle imprese cooperative.

Sono intervenuti nel proficuo ed articolato dibattito congressuale, Giorgio Brunelli di Ravenna, già presidente del Settore e della ex Banca Agci, Antonio Marino, direttore della BCC di Acquara, Massimo Mota presidente di AGCI Emilia Romagna nonché consigliere di Cooperfidi, Giovanni Terranova, presidente dell’Agci di Ragusa quale responsabile dei servizi finanzi alle imprese cooperative e Terenzio Zanini quale responsabile del Credito e Finanze di Agci Veneto.

A comporre il Consiglio Direttivo del Settore sono stati chiamati undici componenti in rappresentanza dei territori ed enti delegati al Congresso.

La Presidenza, invece, oltre al presidente Chiecchio è composta da Antonio Marino, della BCC di Acquara, Antonio Pace della BCC di Conversano di Puglia, nelle rispettive qualità di vice presidenti e Augusto Frattale della BCC di Anagni e Giovanni Terranova dei Cofidi siciliani.

“La nomina di Presidente del Settore Credito e Finanza – ha dichiarato il dott. Chiecchio – è per me un grande onore e segno tangibile di riconoscimento del mio lavoro svolto in Banca Cambiano, da anni punto di riferimento di AGCI, esperienza, la mia, che metterò al servizio dell’Associazione per far crescere e contribuire allo sviluppo economico delle realtà territoriali aderenti ad Agci, soprattutto in questo periodo difficile per le nostre cooperative.

Ho sempre creduto nella collaborazione e nel gioco di squadra, valori questi che intendo mantenere e accrescere nel mio nuovo incarico”.

“Voglio ringraziare il Presidente Schiavone e i delegati – ha concluso il neo eletto Presidente Chiecchio – per la fiducia riposta in me e chiedo loro la massima disponibilità e collaborazione. Solo insieme si può e si deve crescere”.